Lombardia, Avs appoggia referendum abrogativo legge sanità

Milano, 27 lug. (askanews) – Anche Avs appoggi il referendum regionale abrogativo della legge sanitaria della Lombardia. “Aderiamo a questo referendum perché riteniamo importante che le forze politiche facciano loro questa battaglia e si assumano la responsabilità rispetto ad una profonda riforma della sanità in Lombardia e che si dimostra ogni giorno sempre più urgente” hanno scritto in una nota Onorio Rosati, consigliere regionale Alleanza Verdi Sinistra in Lombardia, e Donatella Albini, responsabile sanità Sinistra Italiana Lombardia

“I tre quesiti referendari vanno ad agire proprio sul quello che anche noi riteniamo causa principale delle criticità del nostro servizio sanitario: l’equivalenza tra pubblico e privato. Questo referendum è un atto di alto valore politico e simbolico che unisce tutte le forze civili progressiste che hanno a cuore le esistenze e le sofferenze di chi vive loro accanto. È giunta l’ora di mettere in movimento un grande moto di popolo” hanno aggiunto.

I primi cinque firmatari della proposta referendaria sono Marco Caldiroli, presidente nazionale di Medicina Democratica, Vittorio Agnoletto, responsabile dell’Osservatorio Salute, Massimo Cortesi, presidente regionale ARCI, Federica Trapletti, segretaria regionale SPI-CGIL, Andrea Villa, presidente ACLI Milano.

L’iniziativa referendaria è il proseguimento della grande e unitaria mobilitazione in atto da tempo in Lombardia sulla situazione drammatica del servizio sanitario pubblico, fra cui la grande manifestazione del 1 aprile in Piazza Duomo e del 24 maggio sotto la Regione.