Pescara, 27 lug. (askanews) – Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, oggi ha effettuato un sopralluogo operativo a San Giovanni Teatino, all’altezza del passaggio a livello ferroviario, in Corso Italia. Presenti anche i tecnici di Rfi e Italfer, incaricati di redigere la progettazione del raddoppio della tratta ferroviaria Pescara-Roma, il sindaco di San Giovanni Teatino, Giorgio Di Clemente, e il consigliere regionale Mauro Febbo. Tra i tecnici presenti, il Rup, Andrea Borgia, i progettisti Fabrizio Arduini, Piergiuseppe Tascione, Salvatore Paglini, Donato Lippilis e Roberta Olivi.
Il presidente Marsilio ha illustrato il progetto di interramento del tracciato ferroviario, circa 540 metri, nel centro di Sambuceto, da via Pertini al termine di corso Italia. Senza questa modifica, il progetto di raddoppio della linea ferroviaria rischiava di dividere San Giovanni Teatino con innalzamento di barriere antirumore di quasi 6 metri. Tra le ipotesi c’è al vaglio anche la possibilità di spostare la fermata che, secondo l’attuale progetto, è prevista in corrispondenza dell’entrata dell’aeroporto.
Il progetto definitivo sarà illustrato a ottobre nel corso del Dibattito Pubblico. L’obiettivo principale di questa visita è stato esaminare la fattibilità di interrare una porzione significativa della tratta principale, per evitare il passaggio urbano e ridurre l’impatto e le criticità legate alla nuova infrastruttura. Il sopralluogo si inserisce in un percorso di collaborazione già avviato, con due incontri precedenti che si sono svolti nella sede romana della Regione, durante i quali sono stati coinvolti i vertici di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), i rappresentanti del Comune oltre ai tecnici delle rispettive parti.
Durante il sopralluogo di oggi Marsilio ha confermato la concretezza della prospettiva di interrare almeno mezzo chilometro del tratto principale della ferrovia.”Tale soluzione – ha spiegato – rappresenta una scelta importante e strategica, poiché contribuirà a preservare l’ambiente urbano e a migliorare la vivibilità delle aree interessate” Oltre alla possibilità di interramento, l’attenzione del presidente e dei tecnici si è concentrata anche sull’individuazione della posizione ideale per la realizzazione di una stazione ferroviaria, che non solo servirà il territorio circostante ma contribuirà anche a potenziare l’aeroporto locale. “L’obiettivo è ambizioso ma concreto – ha aggiunto Marsilio – creare una stazione ferroviaria che consenta un collegamento rapido e efficiente tra l’aeroporto e le città di Pescara e Roma. Una volta che sarà operativa una tratta veloce che permetterà di raggiungere Roma in meno di due ore, i passeggeri provenienti dall’aeroporto potranno usufruire di un servizio di trasporto ferroviario altamente vantaggioso, il quale rappresenterà un importante volano di sviluppo, aprendo nuove opportunità di crescita e agevolando la mobilità dei cittadini e dei visitatori”.