Venezia, 26 lug. (askanews) – L’Assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, ha inaugurato oggi all’Ospedale di Rovigo l’area di terapia semi intensiva respiratoria, riconvertibile in terapia intensiva, realizzata con un milione 828 mila euro reperiti nell’ambito delle risorse a suo tempo messe a disposizione per l’emergenza Covid. La nuova struttura è dotata di 8 posti letto e costituisce una svolta qualitativa, sia impiantistica che tecnologica, che consentirà la rapida trasformazione in terapia intensiva, qualora necessario.
“La strada tracciata, che continueremo a percorrere – ha detto la Lanzarin non prima di aver ringraziato tutto il personale per il grande sforzo che sta profondendo in un momento particolarmente difficile – è quella di investire, utilizzando tutte le risorse a qualsiasi titolo disponibili, dai 70 milioni che ogni anno stanziamo direttamente, alle partite collegate al Covid, alla Misura 6 del PNRR, sul quale siamo tra le Regioni più avanti nella messa a terra dei progetti, guardando sia al settore ospedaliero che al territorio, che al personale, perché il nostro modello di riferimento è, e sarà sempre, quello socio-sanitario”.
Nel caso della terapia semi intensiva riconvertibile di Rovigo, l’Assessore ha sottolineato che “proprio questo intervento prende sounto dall’esperienza fatta nei momenti più bui del Covid, quando apparve chiara la fondamentale funzione delle terapie semi intensive per fare da filtro agli accessi a quelle intensive. Con questa ottica si andrà avanti su tutto il territorio”.