Roma, Gualtieri: davanti al Planetarium area pedonale e boulevard – askanews.it

Roma, Gualtieri: davanti al Planetarium area pedonale e boulevard

Segnalini: recupero filologico del progetto di La Regina
Lug 25, 2023

Roma, 25 lug. (askanews) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, accompagnato dalla assessora ai Lavori pubblico capitolina Ornella Segnalini, ha effettuato il sopralluogo di inizio lavori a Piazza della Repubblica con il primo intervento che, grazie ai fondi giubilari, consentirà la pedonalizzazione del piazzale antistante il Planetarium, all’angolo con via Parigi, attualmente adibita a parcheggio.

“Questo è il primo lotto del grande rifacimento giubilare di piazza dei Cinquecento – ha spiegato Gualtieri -, in cui si pedonalizza questa area, oggi degradata, che recupera una funzione di vivibilità che si integrerà con il rifacimento e il recupero dell’area antistante alla Stazione Termini. I due lotti si fondono con un’unica filosofia progettuale che abbiamo condiviso insieme alla Soprintendenza e al Museo Nazionale Romano”. Quello di piazza dei Cinquecento, ha sottolineato Gualtieri “sarà un cantiere che si svolgerà con estrema rapidità, un ‘modello Genova’ che, grazie alla collaborazione con Anas – si applica anche a Roma e che vedrà quest’area riqualificata nei primi mesi del prossimo anno”.

L’area pedonale che parte da piazza della Repubblica e prosegue su via Luigi Einaudi e su via Enrico De Nicola, verrà così ampliata fino a creare un grande boulevard affacciato sui giardini delle Terme di Diocleziano. I Giardini di Dogali (lato Palazzo Massimo) saranno completamente riqualificati, sarà creata una piazza pedonale su via delle Terme di Diocleziano, avvicinando i giardini al fronte di Palazzo Massimo e sarà riconfigurato Largo Peretti con circolazione a senso unico e limite di velocità per creare una zona a prevalenza pedonale in corrispondenza dell’accesso a Palazzo Massimo, attraverso una nuova configurazione di largo Peretti. Gli interventi sono stati studiati per avere il minimo impatto con la viabilità esistente, andando a svolgere le lavorazioni anche in orario notturno e laddove possibile in restringimento di carreggiata.

“Abbiamo scelto una ricostruzione filologica dei luoghi, sulla base del progetto del sovrintendente La Regina”, ha precisato l’assessora Segnalini.