Milano, ecco la ciclabile green firmata Iterchimica – askanews.it

Milano, ecco la ciclabile green firmata Iterchimica

Testata la nuova tecnologia per 300 metri all’Idroscalo
Lug 25, 2023
Milano, 25 lug. (askanews) – Una strada ecologica, innovativa e sostenibile che porta dritto al futuro. Inaugurata all’idroscalo di Milano la prima pista ciclabile in Lombardia con asfalto 100% green. Una sfida ambiziosa che ha coinvolto la Città Metropolitana di Milano e Iterchimica, società da 60 anni leader nel campo degli additivi per asfalto. Il frutto di questo lavoro e di questa ricerca è una tecnologia totalmente made in Italy, che consente risparmi notevoli per quel che riguarda la vita della pavimentazione. A spiegarlo nel dettaglio è Federica Giannattasio, AD di Iterchimica, che illustra i vantaggi del nuovo asfalto green:

“Per fare questa pavimentazione è stato impiegato al 100% il vecchio asfalto. Il materiale da risulta delle vecchie strade è stato reimpiegato totalmente ed è stato mescolato con prodotti che lo hanno rigenerato a freddo, è stato colorato con degli ossidi di ferro ed abbiamo ottenuto una pavimentazione ciclabile 100% da materiali di risulta ed a freddo. Questa pavimentazione quando giungerà alla fine della sua vita utile potrà essere totalmente recuperata in una nuova pavimentazione. Abbiamo recuperato più di 200 tonnellate di materiale”.

Una sinergia tra privato e pubblico, con il primo che si mette a totale servizio del secondo per iniziative volte al bene comune e alla sensibilizzazione in materia di tematiche come ambiente, sostenibilità e lotta all’inquinamento. Un concetto riassunto da Marco Griguolo, Consigliere Delegato alla Mobilità di Città Metropolitana di Milano

“Noi con tutto il progetto di piste ciclabili di tutta l’aerea metropolitana che va ad interessare tutti e 133 comuni cercheremo, ove possibile, di utilizzare questa tecnologia. Noi cerchiamo, non solo, di rendere tutti i percorsi extraurbani con delle piste ciclabili sicure, ma dobbiamo farlo anche in modo sostenibile. Questo è un primo passo, e vuol dire anche che la ricerca che si fa deve essere da parte della politica sempre più incoraggiata”.

Oggi trecento metri, domani centinaia di km. Un asfalto pronto a rendere ‘ri-ciclabili’ le strade di tutta Italia.