Turismo, Veneto: destinazioni regionali sempre più apprezzate – askanews.it

Turismo, Veneto: destinazioni regionali sempre più apprezzate

Dati Appeal Compagny gradimento on line tra 85/100 e 88/100
Lug 24, 2023

Venezia, 24 lug. (askanews) – “Con i dati qualitativi messi a disposizione nella piattaforma dell’Osservatorio del Turismo Regionale Veneto, frutto della collaborazione con The Data Appeal Company, sappiamo che nei primi mesi dell’estate 2023 (inizio maggio-metà luglio) le destinazioni venete godono di un’ottima reputazione online. La valutazione dei turisti oscilla, infatti, tra l’85/100 e l’88/100”.

Lo dice l’assessore al Turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, riferendosi ai dati che emergono dalle elaborazioni presenti nella sezione di Hospitality Data Intelligence dell’Osservatorio del Turismo Regionale, implementata grazie alla collaborazione con Federalberghi Veneto, Faita Nordest, CCIAA di Padova, Padova Convention and Visitors Bureau e Hospitality Benchmark, in cui oltre al tasso di occupazione delle strutture ricettive in Veneto si ha un quadro sul grado di soddisfazione degli ospiti.

“I turisti che visitano le destinazioni del Veneto sono estremamente soddisfatti dall’accoglienza ricevuta e dell’ampia offerta turistica. Nelle località balneari apprezzano molto le spiagge con stabilimenti ben organizzati e numerosi servizi – specifica l’Assessore regionale -. Le Organizzazione di gestione della Destinazione, OGD, all’interno delle quali si collocano città d’arte quali Venezia, Padova, Verona, Treviso e Vicenza spiccano per l’incredibile offerta culturale che si estende anche al di fuori dei centri storici. L’area delle Terme e dei Colli Euganei si contraddistingue per il perfetto connubio tra i trattamenti termali e le numerose attività ed esperienze fruibili all’interno dell’area del Parco Regionale dei Colli Euganei. Nelle Dolomiti e nelle diverse località montane, infine, i turisti sottolineano la soddisfazione per la bellezza dei paesaggi e per la qualità del cibo tipico di questi luoghi, mentre nel Lago di Garda è molto apprezzata la possibilità di unire attività outdoor alla visita di borghi e piccoli centri storici”.