Basilicata-Lombardia, Maimone: unione storica tra Nord e Sud – askanews.it

Basilicata-Lombardia, Maimone: unione storica tra Nord e Sud

Il giornalista: patto tra Nord e Sud contro povertà e razzismo
Lug 21, 2023

Milano, 21 lug. (askanews) – L’obiettivo: il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità per l’Area Sud della Basilicata, che comprende 27 Comuni, il Parco Nazionale del Pollino, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Lagonegrese e Maratea. I promotori dell’iniziativa: il Gal, la Cittadella del Sapere, il cui direttore generale è Nicola Timpone, e il giornalista Biagio Maimone, originario di Maratea, che per rafforzare la richiesta hanno chiesto il sostegno del Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: entrambi hanno aderito alla richiesta.

“Quando il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il 5 maggio 2023, ha stretto la mano al Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi ho pensato che è possibile risolvere l’atavica questione meridionale e che si può creare l’inclusione e l’unità, superando quella visione storica dell’Italia costruita sul pilastro della divisione”, ha dichiarato Biagio Maimone,che ha sottolineato: “Desideriamo creare tra il Nord Italia e il Sud Italia un legame solidale e culturale, sia sotto il profilo socio-economico, sia sotto il profilo della cultura sostenibile, che rappresenta attualmente il tema fondante il benessere dei cittadini. ‘Nord e Sud insieme contro la povertà e contro ogni forma di divisionismo sociale, che conduca al razzismo’ è lo slogan del nostro Progetto di Vita, che vuole un Sud protagonista.

Il sito www.progettodivitasud.it per il rilancio del Mezzogiorno sottolinea la necessità di unire le forze perché possa realizzarsi l’emancipazione del Mezzogiorno d’Italia, i cui beni naturali costituiscono risorse rilevanti per l’intera economia italiana e la sfida concreta alla crisi climatica.

“Il Nord Italia e il Sud Italia – afferma Maimone – finalmente si tendono la mano e vogliono cooperare per lo sviluppo, rendendo le proprie diversità una risorsa preziosa, un valore aggiunto e un volano di progresso e sviluppo socio-economico”.