Roma, 20 lug. (askanews) – La Procura della Capitale ha aperto un fascicolo d’inchiesta in merito alla morte di Andrea Purgatori, deceduto ieri. Gli accertamenti sono stati avviati sulla base di un esposto presentato dalla famiglia del grande giornalista ed autore. In una nota si spiega che le verifiche saranno seguite dagli avvocati Gianfilippo Cau, Alessandro e Michele Gentiloni Silveri. “Il Nas dei carabinieri, al comando del colonnello Alessandro Amadei, coordinati dai Procuratori della Repubblica Sergio Colaiocco e Giorgio Orano stanno conducendo indagini per fare luce sulla correttezza delle diagnosi e delle cure apportate al loro caro, deceduto il 19 luglio 2023 dopo solo due mesi dalla diagnosi iniziale. In particolare, hanno chiesto che venga accertata la correttezza della diagnosi refertata ad Andrea Purgatori in una nota clinica romana e la conseguente necessità delle pesanti terapie a lui prescritte, e se, a causa dei medesimi eventuali errori diagnostici, siano state omesse le cure effettivamente necessarie”. Gli inquirenti procedono per l’ipotesi di omicidio colposo e nelle prossime ore disporranno l’autopsia e acquisiranno le cartelle cliniche.