Roma, 20 lug. (askanews) – L’intelligenza artificiale non è un’innovazione tecnologica, ma una forza che sta rivoluzionando il mondo, rappresenta la nuova rivoluzione industriale. Vita quotidiana, business, lavoro, sanità, cultura, ambiente, politica: tutti i campi dell’esistenza sono toccati in modo irreversibile da questa nuova potentissima rivoluzione, dalla quale non si tornerà indietro. Etica e sicurezza sono i temi cruciali cui istituzioni e aziende devono far fronte per governare questo cambiamento. Aiutare le imprese che vogliono crescere in modo etico con l’AI è la mission di Artificial Minds, una società dedicata ai servizi di intelligenza artificiale con il suo purpose “Human in the loop”. Artificial Minds nasce da un’idea di Andrea Barchiesi, ingegnere elettronico specializzato in robotica, già fondatore e CEO di Reputation Manager, dal 2004 società di riferimento in Italia nei servizi di analisi e gestione della reputazione di imprese, istituzioni e figure di rilievo pubblico.
“Negli ultimi mesi il tema dell’AI è esploso, anche in Italia, se ne parla tantissimo da quando OpenAI ha aperto agli utenti il suo ChatGPT, ma l’AI non può essere ridotta a un’innovazione tecnologica. Come l’elettricità, sta cambiando il mondo. Siamo all’inizio della rivoluzione, è una strada da tracciare – spiega il CEO e fondatore di Artificial Minds, Andrea Barchiesi – Il nostro obiettivo è aiutare imprese e istituzioni a rafforzare i propri processi attraverso l’AI e a farlo in modo etico. L’intelligenza artificiale per essere un acceleratore del business va maneggiata con estrema cura. Artificial Minds offrirà una serie di servizi e applicazioni AI, come chatGPT, in vari ambiti: digital transformation, analisi dei big data, gestione e produzione di contenuti, data enrichment, customer care e fornirà consulenza sulla base delle specifiche esigenze dell’azienda. L’esperienza ventennale nel digitale, lo studio costante delle sue dinamiche e di modelli di analisi della percezione ci fa approdare all’intelligenza artificiale come naturale evoluzione” conclude Barchiesi. (Segue)