Roma, 19 lug. (askanews) – Il tasso di inflazione annuo dell’area dell’euro è stato del 5,5% a giugno 2023, in calo rispetto al 6,1% di maggio. Un anno prima, il tasso era 8,6%. L’inflazione annuale dell’Unione Europea è stata del 6,4% nel giugno 2023, in calo rispetto al 7,1% di maggio. Un anno prima, il tasso era del 9,6%. Queste cifre sono pubblicate da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea.
I tassi annuali più bassi sono stati registrati in Lussemburgo (1,0%), Belgio e Spagna (entrambi 1,6%). I più alti tassi annuali sono stati registrati in Ungheria (19,9%), Slovacchia (11,3%) e Cechia (11,2%). Rispetto a maggio, l’inflazione annua è diminuita in venticinque Stati membri, è rimasta stabile in uno ed è aumentata in uno.
A giugno, il contributo maggiore all’inflazione annua dell’area dell’euro è venuto da generi alimentari, alcolici e tabacco (+2,35 punti percentuali, pp), seguiti da servizi (+2,31 pp), beni industriali non energetici (+1,42 pp) ed energia (-0,57 pp).