Roma, 18 lug. (askanews) – “PIANTAla”: un’isola ecologica di prossimità per le scuole di Roma, che invita i bambini e i cittadini a conoscere meglio l’economia circolare, a partire dall’importanza del riciclo e della raccolta differenziata. È il progetto di uno dei team dell’Istituto Europeo di Design di Roma vincitore del concorso “Upcycling! Recycling!” per la realizzazione di prototipi di contenitori destinati al recupero, riuso e riciclo, premiato in Campidoglio dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, con l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi.
Il progetto “Upcycling! Recycling!” nasce da una collaborazione formalizzata con un protocollo d’intesa siglato nel marzo scorso tra Roma Capitale e Ied che, nel cinquantenario della sua sede di Roma, ha voluto donare alla città un prototipo dedicato, realizzato grazie al coinvolgimento degli studenti dei differenti corsi.
La commissione di Roma capitale che ha valutato i 7 progetti concorrenti, ha voluto attribuire una menzione anche al secondo classificato per il suo forte valore sociale perché pensato dal team di studenti di Product design per essere destinato agli istituti penitenziari di Roma. Si tratta del progetto’Gkints’, una postazione per la raccolta di vestiti, ceramiche e libri che i detenuti ripareranno e trasformeranno in oggetti nuovi, unici, che potrebbero poi essere venduti in uno store online e avere così una seconda vita. Nel corso dell’evento che si è tenuto i. Campidoglio sono stati presentati anche gli altri progetti Ied non vincitori.
“La premiazione di oggi è l’esito di una bellissima collaborazione tra l’Amministrazione e lo IED Roma di cui ringrazio la direttrice Laura Negrini, il coordinatore Gianfranco Bombaci, i docenti e gli studenti che hanno lavorato con le loro idee, competenze e creatività su progetti, tutti di grande qualità, con l’obiettivo condiviso di diffondere la cultura dell’economia circolare, dell’importanza del riuso e riciclo per ridurre la produzione di rifiuti ed educare alla sostenibilità dei consumi. Il progetto vincitore ora passerà ad una fase di realizzazione che vedrà anche il coinvolgimento di Ama. Grazie a questa collaborazione con Ied avremo delle postazioni appositamente pensate per la città, sul modello delle sperimentazioni innovative come ad esempio quella del contenitore multimateriale di design utilizzato in Spagna e posizionato a piazza De André alla Magliana – ha dichiarato l’Assessora Alfonsi -. Come amministrazione, insieme al grande lavoro per l’implementazione del Piano per la chiusura del ciclo dei rifiuti, siamo impegnati sul fronte della diffusione della cultura e delle azioni legate all’economia circolare, con l’obiettivo di realizzare dei centri dedicati come, ad esempio, l’ex Tmb Salario”.
Il progetto “Piantala” coinvolge gli utenti attraverso un fiore digitale personale che fa da interfaccia nell’utilizzo del cassonetto di design da collocare al di fuori delle scuole. Una volta selezionato il tipo di rifiuto da smaltire, il foro corrispondente si aprirà automaticamente. Il numero di utilizzi determina gli sviluppi e la crescita della pianta digitale personale dell’alunno, dando vita a un gioco interattivo: 5 utilizzi per un seme, 10 utilizzi per una piantina, 15 utilizzi per un fiore completo.
Una volta ottenuti 10 fiori (150 utilizzi totali), l’utente potrà ricevere un premio ipotetico: per esempio dare il proprio nome a un nuovo albero piantumato dal Comune in una delle aree verdi di Roma: avrà così contribuito non solo a un corretto conferimento dei rifiuti ma anche alla riqualificazione ambientale della città. La piantumazione potrebbe avvenire in occasione di eventi pubblici dedicati, che saranno un’ulteriore occasione di sensibilizzazione sul rispetto dell’ambiente. “Quest’anno, in occasione del suo 50° anniversario, la sede romana dell’Istituto Europeo di Design diventa promotrice di iniziative destinate alla città e alla sua comunità – ha dichiarato Laura Negrini, Direttrice IED Roma -. Per sottolineare come il designer sia per sua natura una professione al servizio di bisogni collettivi, abbiamo concentrato la ricerca intorno al tema Ied For e risposto con grande entusiasmo al progetto proposto da Roma Capitale di sensibilizzazione pubblica rivolta alla raccolta, riciclo e riuso di materiali in città”.