Incidenti stradali, ricerca Lumsa: a Roma 3 ogni ora – askanews.it

Incidenti stradali, ricerca Lumsa: a Roma 3 ogni ora

Dalla Magliana alla Prenestina, da piazza Venezia al lungo Tevere
Lug 18, 2023

Roma, 18 lug. (askanews) – E’ stata presentata questa mattina presso l’aula Giubileo dell’Università LUMSA, alla presenza del rettore, professor Francesco Bonini, e dell’assessore alla mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, l’Analisi spazio-temporale degli incidenti stradali di Roma: determinazione delle componenti cicliche e dell’effetto di eccitazione, una ricerca coordinata da Antonello Maruotti (professore ordinario di Statistica all’Università LUMSA), realizzata da Pierfrancesco Alaimo Di Loro e Marco Mingione, con la quale sono state monitorate e analizzate con metodologie statistiche innovative le informazioni degli incidenti stradali verificatisi nella Capitale nel triennio 2019-2021, raccolte dalla Polizia Locale di Roma Capitale e pubblicate sul portale open data dell’ente capitolino.

Partendo dall’analisi dei dati riferiti all’intero territorio di Roma Capitale, sono stati calcolati vari indicatori di sintesi delle principali variabili relative alla sicurezza stradale (numero incidenti, morti, feriti, i tassi di lesività, mortalità e gravità) stratificate per mese, giorno della settimana e orario, in ciascun municipio. Successivamente, con l’obiettivo di quantificare il rischio e le zone interessate dallo stesso, ci si è concentrati solo sulle strade all’interno del G.R.A. per individuare le aree di maggior pericolo (hot-spots o black points) attraverso l’utilizzo di modelli spazio-temporali.

Tra il 2019 e il 2021, gli incidenti su tutto il territorio capitolino sono stati 77.483 di cui 28.499 con almeno un ferito o un morto (rispettivamente 35.748 e 311), per una media annua di 25.828 sinistri di cui 9.500 con almeno un ferito o un morto (rispettivamente 11.916 e 104). Risulta che il rischio più elevato si presenta nelle ore centrali della giornata (7.00-19.00), con picchi stimati dalle 8.00 alle 10.00 e dalle 15.30 alle 17.30. Gennaio e novembre sono i mesi in cui si verificano più incidenti mentre per ciò che concerne i giorni della settimana c’è un’uniformità del rischio dal lunedì al venerdì, con un leggero picco il giovedì e il venerdì.

Il Municipio I è quello che ha riportato i valori più elevati nel triennio considerato, con 10.054 sinistri (13% del totale) che corrispondono ad una media di 9,17 incidenti stradali al giorno. Il Municipio IV è quello che in termini di mortalità ha evidenziato il dato peggiore: 35 in tre anni, così suddivisi 13 nel 2019, 11 nel 2020 e nel 2021. Il Municipio VI ha registrato il tasso più alto di lesività con 3.628 feriti su 6.170 incidenti nel triennio.

Sul territorio cittadino si riscontrano moltissimi punti a grande intensità di incidenti, spesso in prossimità di incroci con strade ad alto scorrimento o incroci a raso. La ricerca ha permesso di ricostruire una sorta di Top-10, evidentemente non esaustiva, di quelli in cui si verificano più sinistri: lungo Tevere tra ponte Vittorio Emanuele II e ponte Principe Amedeo; piazza Venezia; via Nomentana 1111; immissione via Cristoforo Colombo da via dell’Acqua Acetosa Ostiense e via di Decima; via del Mare immissione da via Nasso; via Prenestina (cavalcavia G.R.A.); via della Magliana tra via delle vigne e via del fosso della Magliana; via Portuense – via Arturo Martini; snodo via Flaminia, corso Francia e via del Foro Italico; via Mario Fani immissione galleria Giovanni XXII.