Padova, 15 lug. (askanews) – “In questo momento facciamo tutti il tifo per il carabiniere affidato alle cure dei nostri professionisti della Sanità dopo il ferimento ieri a Padova. Mi auguro che il delicato intervento chirurgico affrontato e le cure prestate segnino la via di un decorso positivo e, quindi, di un ritorno alla famiglia appena possibile. Un augurio sincero che sento di formulare insieme ai sentimenti di solidarietà e di gratitudine: la dedizione dimostrata era finalizzata a prevenire e contrastare una situazione di stalking, segnalata dalla ex moglie dell’investitore che per motivi analoghi lo aveva già denunciato”.Così Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, che si è tenuto in costante contatto con i sanitari ed i vertici dell’Arma per avere notizie sulle condizioni del milite investito e ferito gravemente.
“Ancora una volta ringrazio l’Arma e tutte le Forze dell’Ordine per l’impegno profuso quotidianamente a rischio della vita – aggiunge il Governatore -. Unisco, inoltre, la mia vicinanza a quella espressa da più parti al collega di pattuglia, provato dall’aver vissuto i difficili momenti di una circostanza professionale estrema”.