Roma, 13 lug. (askanews) – Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha presentato all’Assemblea Capitolina la delibera con la quale affida alla partecipata Risorse per Roma il servizio scolastico integrato e i suoi 2mila lavoratori, liquidando la propria partecipazione in Multiservizi e superando, così, i rilievi posti dalla Corte dei Conti alla precedente scelta di Gualtieri di acquisire Multiservizi al 100% e destinarla al servizio scolastico.
“La delibera che voteremo in Aula – ha spiegato Gualtieri ai consiglieri – rappresenta un passaggio decisivo di una vicenda lunga, complessa e difficile che per noi è importantissima e riguarda la vita e il futuro di 2mila lavotratori impegnati in Multiservizi nel servizio scolastico integrato”. “Abbiamo detto, fin dall’inizio del mandato – ha ricordato Gualtieri – che occorreva un cambiamento agli indirizzi e alle partecipate, per un rilancio e non la liquidazione di strutture fondamentali per la ittà, giudicando non corretta la scelta della gara a doppio oggetto che avevano ereditato dalla precedente amministrazione”. “Consideriamo, e non da soli visto che lo fa anche lo Stato, il servizio scolastico integrato un servizio di interesse generale sottratto alla logica di mercato per garantirne la qualità – ha sottolienato Gualtieri -. Una scelta più sostenibile anche dal punto di vista del Bilancio di Roma Capitale. Questi servizi richiedono stabilità, formazione specifica e integrazione nella comunità scolastica. Per questo avevamo revocato la scelta precedente e volevano acquistare il 100% di Multiservizi per fare una società in house per il servizio scolastico”. La Corte dei Conti, ha ricordato Gualtieri “ha sollevato dei rilievi negativi, sui quali abbiamo espresso le nostre riserve, ma rispettiamo i pareri e quindi abbiamo deciso di modificare il percorso prendendo sul serio i rilievi della Corte identificando una soluzione che pare più solida e adeguata. Per questo abbiamo individuato un nuovo percorso, ribadendo l’internalizzazione del servizio, con la riorganizzazione delle società esistenti e l’affidamento del servizio a una di esse, dopo un ampio confronto anche con Anac”. Questa delibera, ha dettagliato il sindaco “prevede la rimozione della delibera di febbraio, la 49/2023, perché delineiamo un percorso diverso per lo stesso obiettivo, e dà un indirizzo al dipartimento Scuola per assicurare la continuità dei servizi a partire dal 1 agosto. Grazie l’interlocuzione con Anac prevediamo una proroga dell’attuale gestione nelle more dell’individuazione del nuovo indirizzo”. “Modifichiamo anche la delibera di razionalizzazione delle nostre partecipate per prevedere la liquidazione di Multiservizi – ha aggiunto Gualtieri – non più titolare del servizio, e il mandato agli uffici di Roma Capitale per salvaguardare la forza-lavoro con gli stessi numeri della delibera già votata, oltre all’avvio del nuovo percorso tecnico amministrativo per verificare la fattibilità la destione del servizio con altra società strumentale al 100% di Roma Capitale, Risorse per Roma”.