Dubai, 13 lug. (askanews) – Lavare macchine in uno dei posti più caldi della Terra negli anni del cambiamento climatico. È la vita del migrante egiziano Issam Genedi a Dubai, che lavora come tanti altri in condizioni sempre più estreme a causa del caldo record.
A Dubai le temperature superano i 40 gradi tutti i giorni.
Molti lavoratori manuali hanno un periodo di riposo obbligatorio nelle ore più calde della giornata. “Lavoro in un’azienda di autolavaggio, quest’estate è più dura degli anni precedenti, verso mezzogiorno non possiamo lavorare, all’incirca dalle 12 alle 15:30, non possiamo proprio lavorare”, ha spiegato Issam Junaidi.