New York, 12 lug. (askanews) – I prezzi al consumo negli Stati Uniti, in giugno sono saliti dello 0,2%, leggermente al di sopra del mese precedente quando si era segnato +0,1%. A riportarlo è il Dipartimento del lavoro. Gli analisti avevano pronosticato un rialzo dello 0,3%. Il dato “core”, ovvero quello depurato dalla componente dei prezzi dei beni alimentari ed energetici, è cresciuto dello 0,2%, meno del mese precedente quando si era registrato +0,4%
Su base annuale, il dato è in aumento del 3%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il dato è inferiore all’inflazione Cpi di maggio, quando si era assestato a +4%, il dato più basso registrato da marzo 2021. Gli analisti attendevano un dato a +3,1%. Il dato “core” annuale è in crescita del 4,8%, inferiore al +5,3% registrato il mese scorso. I prezzi dell’energia sono cresciuti dello 0,6% rispetto al mese precedente, ma sono scesi del 16,7% rispetto allo scorso anno; mentre i prezzi dei generi alimentari hanno registrato un lieve aumento +0,1, mentre rispetto allo stesso periodo dello scorso anno hanno registrato un aumento del 5,7%. La media settimanale degli stipendi è salita dello 0,5% in giugno.