Firenze, 11 lug. (askanews) – Quasi 40 milioni di euro dei fondi PNRR – per la precisione 39.636.000 euro – sono stati destinati a nove importanti interventi sulle reti di fognatura e depurazione della Toscana, opere fondamentali che senza questi fondi sarebbero state pagate attraverso le tariffe dei cittadini, andando a gravare su tutti i toscani.
“Si tratta di interventi ritenuti strategici – ha spiegato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – che erano già stati previsti e programmati dai sette gestori toscani del servizio idrico integrato. Ora, grazie all’inserimento di questa tipologia di opere tra quelle ammissibili a finanziamento tramite Pnrr, questi circa 40 milioni di risorse tariffarie saranno ‘risparmiati’ ed i gestori potranno utilizzarli per realizzare altri interventi, comunque necessari e prioritari”. “Ricordo – aggiunge il presidente – che la Regione Toscana, grazie ai progetti elaborati dai gestori del servizio idrico integrato e all’attività di coordinamento e pianificazione dell’Autorità Idrica Toscana, è una delle Regioni che hanno ottenuto maggiori risorse finanziarie Pnrr per il finanziamento di interventi nei settori dell’acquedotto, della fognatura e della depurazione. Anche da questo punto di vista si colloca tra le eccellenze a livello nazionale”.