Genova, 11 lug. (askanews) – “Si tratta di un impianto strategico per tutto il Nord Italia e i vantaggi per le aree interessate dovranno essere significativi, con opere compensative adeguate a fronte dei lavori che si renderanno necessari”. Lo ha detto il presidente della Regione Liguria e commissario straordinario per il rigassificatore Giovanni Toti, rispondendo ad un’interrogazione sul progetto di rigassificatore al largo delle coste liguri posta oggi dalla minoranza in consiglio regionale.
“Pensare che le energie rinnovabili possano escludere del tutto l’uso dei rigassificatori – ha aggiunto il governatore ligure – è poco realistico, dato che queste fonti non forniscono energia in modo costante. Il gas resterà un elemento fondamentale per garantire la costanza di approvvigionamento”.
“L’impianto – ha concluso Toti – sarà offshore, ovvero a diversi chilometri al largo delle coste, e userà tecnologie già ampiamente utilizzate e a bassissimo rischio. Entro fine anno avremo una definizione precisa del percorso, inclusa l’individuazione del sito, un percorso che sarà sempre accompagnato da un costante dialogo con governo e territorio. Entro la fine del mese, inoltre, avremo un altro incontro con il Ministero su questo tema”.