Meloni: arriva la carta contro il “caro carrello” per 1,3 milioni di famiglie – askanews.it

Meloni: arriva la carta contro il “caro carrello” per 1,3 milioni di famiglie

“Governo c’è, nostro meglio per dare una mano”
Lug 11, 2023

Roma, 11 lug. (askanews) – “Il problema principale che ha impattato sulle famiglie italiane quest’anno è stato l’inflazione, un tema al quale il governo ha dedicato diverse misure. Penso al rafforzamento dei salari più bassi particolarmente con il taglio del cuneo contributivo, all’aumento della platea delle famiglie che potevano accedere al sostegno per pagare le bollette energetiche e a tante altre iniziative. Oggi ce n’è una che riguarda quel milione e 300 mila famiglie che hanno maggiori difficoltà nell’acquisto dei generi di prima necessità, il famoso ‘caro carrello’. Abbiamo investito 500 milioni di euro per aiutare queste famiglie e sarà disponibile presso gli uffici delle poste italiane la ‘Carta dedicata a te'”. Lo annuncia in un messaggio video la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Si tratta, spiega, di “una carta che si attiva e che consente a queste famiglie di avere circa 400 euro da spendere negli esercizi commerciali per l’acquisto di beni di prima necessità ma ha un valore più ampio grazie alla scontistica che il governo ha ottenuto dagli esercenti, dalla grande distribuzione, perchè questo è uno di quei casi in cui tutta la filiera si è messa al lavoro”.

“Il ministero della Sovranità alimentare – dice ancora – ha attivato un’ulteriore iniziativa: 120 mln sono stanziati insieme alle associazioni del terzo settore per fare banco alimentare e aiutare ulteriormente le famiglie che sono ancora più in difficoltà. Tante piccole grandi iniziative, si vuole tutti insieme aiutare queste famiglie. La carta deve essere attivata entro il 15 di settembre ed è un piccolo ulteriore aiuto per le famiglie che sono maggiormente in difficoltà, un segno di attenzione da parte del governo verso persone che si trovano ad affrontare una situazione di difficoltà perchè la crisi internazionale e la realtà che viviamo sta rendendo le cose difficili. Noi ci siamo e cerchiamo di fare del nostro meglio per dare una mano”, conclude la premier.