Firenze, 10 lug. (askanews) – 246 progetti in ambito sociale e sociosanitario di realtà del terzo settore toscano accederanno ai contributi dell’apposito bando regionale, che prevedeva come condizione necessaria la presentazione di progetti condivisi da almeno tre realtà diverse. E’ questo l’esito del bando regionale che ha messo a disposizione circa 5 milioni e mezzo di risorse.
I 56 progetti presentati da almeno 5 tra organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore diverse hanno potuto accedere alla tranche più alta di contributi (la fascia A, che riceverà finanziamenti fino a circa 50.000 euro), 190 progetti, presentati da almeno 3 realtà, sono rientrati invece nella fascia B (con contributi fino a circa 25.000 euro).
“La novità del bando, che ha avuto l’obiettivo di favorire la costruzione di reti territoriali, è stata raccolta dalle realtà del terzo settore toscano, che hanno dimostrato la disponibilità e la capacità di fare squadra” – dichiara l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli – “La sfida è stata quindi premiata e adesso si potrà tradurre in progetti più forti e più capaci di incidere positivamente sulle nostre comunità, grazie a sinergie e collaborazioni che mettono insieme persone, competenze e sensibilità. Questo va nella direzione di un nuovo welfare di comunità, basato sulla capacità di attivare a pieno le energie presenti sui territori e su un rinnovato rapporto tra enti locali e terzo settore, così da generare servizi e allo stesso tempo opportunità per le persone, a partire dalle situazioni di fragilità e da aumentare gli effetti sull’inclusione e la coesione sociale”.