Roma, 8 lug. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato l’Isola dei Serpenti, diventata un simbolo della resistenza ucraina, mentre la guerra in Ucraina entra nel suo 500mo giorno.
Il leader ucraino ha definito l’isola un “luogo della vittoria” che non sarà mai riconquistato. In un video non datato, pubblicato su Telegram, Zelensky ha descritto l’Isola dei Serpenti come una prova del fatto che l’Ucraina restituirà ogni centimetro del suo territorio sottratto dalla Russia dall’inizio della guerra. La piccola isola ha soprattutto un’importanza strategica ed economica essendo quasi disabitata ma situata su una piattaforma in cui si trovano giacimenti di petrolio e gas naturale: il 24 febbraio 2022, il giorno dell’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, fu conquistata dalla marina militare russa, ma riconquistata da Kiev alla fine del giugno dello stesso anno.
“Voglio ringraziare da qui, da questo luogo di vittoria, ciascuno dei nostri soldati per questi 500 giorni”, ha detto Zelensky nel video, in cui è stato mostrato il suo arrivo, la deposizione di fiori a un memoriale, e il rilascio di corone di fiori galleggianti.