Roma, 5 lug. (askanews) – Una interrogazione con risposta in Commissione ai Ministri della salute e della funzione pubblica sulle presunte illegittimità emerse presso la Asl di Matera. A Inoltrarla è il deputato dem Enzo Amendola.
“La Asl di Matera sta adottando una molteplicità di atti illegittimi sul piano amministrativo che vengono annullati in autotutela o dalla magistratura locale. L’Azienda è priva di Direttore Amministrativo perché revocato dal Direttore Generale per averlo egli stesso nominato pur in mancanza dei requisiti di legge; la Asl ha adottato una delibera, senza il parere obbligatorio del Direttore Amministrativo e di un dirigente, per un avviso a tempo determinato per 9 dirigenti amministrativi, stravolgendo ogni regola sui concorsi nella PA”, osserva Amendola spiegando che nell’interrogazione che “l’articolo 36 del testo unico del pubblico impiego dlgs 165/2001 prevede che le PPAA espletino solo concorsi a tempo indeterminato da cui eventualmente attingere a tempo determinato, per evitare situazioni di precariato nella PA e selezionare i profili migliori in linea con l’articolo 97 della Costituzione. La Regione Basilicata ha dato come indirizzo superiore la disposizione all’Asp di Potenza perché espleti il previsto concorso unico regionale per dirigenti a tempo indeterminato. Il bando adottato, prevede 60 punti di cui 40 per il colloquio, con il fine di impedire che esperienza professionale e titoli di livello accademico possano rendere oggettiva la selezione invece di affidarla a discrezionalità. Tale modalità alimenta i sospetti di opacità sulla stessa prova concorsuale”.
L’interrogazione chiede di sapere “come mai gli atti che il direttore generale della Asm di Matera vengono adottati senza il parere obbligatorio del direttore amministrativo ovvero un suo sostituto; il motivo per cui il direttore generale dell’Asm di Matera non abbia provveduto alla nomina di un nuovo direttore amministrativo; le motivazioni per le quali il direttore generale della Asm di Matera adotta una serie di conferimenti di incarichi legali esterni senza far istruire i relativi provvedimenti agli uffici preposti; se è vero che il direttore generale della Asm di Matera abbia conferito di recente un incarico di Direttore di Unità Operativa Complessa ad un dipendente condannato con sentenza passata in giudicato”.