Roma, 4 lug. (askanews) – La Iata, l’Associazione internazionale del trasporto aereo ha accolto con favore gli sforzi del governo della Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong per alleviare la crisi del lavoro nel settore dell’aviazione. Contestualmente la Iata ha aggiornato le proiezioni sul traffico passeggeri di Hong Kong, che ora vedono un recupero dei livelli pre-crisi entro la fine del 2024. Questa revisione porta la ripresa di Hong Kong in linea con le aspettative di una ripresa più rapida nella regione Asia-Pacifico.
“La situazione per Hong Kong si presenta rosea. La riapertura della Cina, prima del previsto, sta dando un impulso molto necessario alla ripresa dei passeggeri. Entro la fine del 2024, ci aspettiamo di vedere il traffico di Hong Kong tornare ai livelli pre-crisi. È incoraggiante vedere che il governo di Hong Kong si sta preparando a questo traguardo con misure volte a garantire la disponibilità dei lavoratori necessari a sostenere la ripresa”, ha dichiarato Willie Walsh, Direttore Generale della IATA.
Il governo di Hong Kong ha introdotto un programma di importazione di manodopera per aumentare la forza lavoro dell’aeroporto di 6.300 lavoratori provenienti dalla Cina continentale. Mentre la domanda di viaggi aerei è stata forte, le compagnie aeree di Hong Kong hanno lottato contro i problemi della catena di approvvigionamento e la carenza di manodopera. “Gli ultimi tre anni sono stati devastanti per il settore dell’aviazione. Mentre guardiamo alla ripresa e ci prepariamo per la crescita futura, è importante che l’intera comunità dell’aviazione di Hong Kong, comprese le compagnie aeree, l’aeroporto, le autorità di regolamentazione e il governo, lavorino insieme per affrontare le sfide e siano ben preparati a cogliere le opportunità future.
La IATA e l’Autorità aeroportuale di Hong Kong (AAHK) stanno collaborando per organizzare l’Hong Kong Aviation Day dal 2 al 3 agosto 2023.