Parigi, 3 lug. (askanews) – “Abbiamo condannato senza alcuna riserva, senza alcuna riserva, la violenza e gli attacchi contro proprietà e persone, niente può giustificare la violenza”. Così la sindaca di Parigi Anne Hidalgo che ha partecipato ad una delle iniziative in segno di solidarietà col primo cittadino di L’Hay-les-Roses per l’attacco subito l’altra notte, quando una auto in fiamme è stata lanciata contro la sua abitazione.
L’episodio è avvenuto durante la quinta notte di violenze in seguito alla morte di un 17enne durante un controllo di polizia, ucciso da un agente che ha sparato a bruciapelo mentre il ragazzo, disarmato, si trovava alla guida di un’auto, pur non avendo la patente.
Iniziative di solidarietà al sindaco e anti violenza si sono tenute in molte città. Da Reims, dove era presente il ministro dell’Interno Gerald Darmanin, a Nanterre, in cui è avvenuto l’omicidio dell’adolescente. Qui il sindaco ha espresso solidarietà ma anche sottolineato:
“Non perdiamo di vista il punto di partenza di questa situazione e quindi l’esigenza di giustizia che continua ad esserci e deve continuare ad esserci dopo l’assassinio di Nahel”.
