Roma, 30 giu. (askanews) – Nel settembre scorso, con la Punta Ala Polo Cup, lo storico campo da polo – testimone per decenni delle gesta di grandi sportivi e vip fino ai reali d’Inghilterra – nella frazione di Castiglione della Pescaia è tornato a risplendere. Erano le prove generali del Campionato Europeo Femminile – Trofeo U.S. Polo Assn. in programma da mercoledì 5 a domenica 9 luglio e che vedrà in campo quattro nazionali: Italia, Inghilterra, Germania e Francia.
Al Centro Ippico Punta Ala, che grazie al lavoro e alla passione di Gaia Bulgari è tornato all’antico splendore e a ospitare eventi internazionali di polo a distanza di 30 anni, è tutto pronto per l’arrivo delle delegazioni protagoniste di una competizione – l’Europeo femminile 2023 – che la Federazione Internazionale Polo ha assegnato alla Fise (Federazione Italiana Sport Equestri).
Sarà un evento – si legge in una nota – come sempre ecosostenibile, in linea con i principi che hanno contraddistinto il lavoro di riqualificazione dell’area che ospiterà il torneo continentale.
E c’è una graditissima sorpresa: l’ingresso al Centro Ippico Punta Ala sarà gratuito, con appassionati o semplici curiosi che avranno quindi la possibilità di seguire da vicino uno spettacolo da non perdere in una location mozzafiato, nel cuore della Maremma.
“La Federazione Internazionale di Polo è lieta di appoggiare e partecipare al IV Campionato Europeo Femminile FIP 2023 – ha sottolineato Piero Dillier, presidente della Federazione Internazionale Polo -. Il polo femminile è una parte importante del futuro del polo. Attualmente è il ramo del polo in più rapida crescita, con un numero sempre maggiore di donne che si iscrivono alle rispettive associazioni e che creano nuovi tornei esclusivi per le donne in tutto il mondo. La FIP vuole promuovere, migliorare ed espandere il polo femminile e i programmi in tutti i Paesi membri, considerandoli essenziali per il futuro del polo. La Federazione Internazionale di Polo è estremamente grata a tutti i partner e gli sponsor che hanno contribuito a questa impresa. Grazie alla Federazione Italiana Sport Equestri e in particolare ad Alessandro Giachetti per aver ospitato ancora una volta questo campionato e per l’entusiasmo e il sostegno allo sport del polo; grazie al Punta Ala Polo Club per aver ospitato le squadre in questa bella e ben gestita struttura; grazie alle squadre partecipanti e a tutti gli ufficiali di gara della Federazione Internazionale Polo, al direttore del torneo e agli arbitri”.
“L’Italia si presenta nuovamente al mondo degli sport equestri con un evento di primissimo livello internazionale: il Campionato Europeo femminile di polo di Punta Ala – le parole del presidente della FISE, Marco Di Paola -. La disciplina torna nella località balneare in provincia di Grosseto dopo ben 30 anni e il team guidato da Gaia Bulgari ha lavorato a pieno regime per regalare a giocatori, addetti ai lavori e pubblico presente un impianto dall’altissimo profilo con un terreno di gioco di ultima generazione. Le nostre azzurre difenderanno in casa il titolo di campionesse d’Europa e, conoscendo la loro determinazione, sono sicuro che daranno il massimo per restare nel tetto d’Europa. A Gaia Bulgari e a tutte le istituzioni locali giunga il mio ringraziamento a nome degli sport equestri italiani per aver contribuito alla promozione dell’Italia e alla valorizzazione del nostro sport”.
“Quando, nel 2019, ho rilevato il Centro Ippico di Punta Ala per riportarlo all’antico splendore, l’ho fatto perché era un affare di cuore – ha aggiunto Gaia Bulgari, presidente del Centro Ippico Punta Ala -. Questo luogo si è incrociato indissolubilmente con la mia vita in mille modi e il campo da polo, se mi passate la definizione, è stato un po’ il mio ‘desktop’, un testimone degli anni bellissimi che ho vissuto qui. Recuperarlo e trasformarlo nuovamente in un luogo di sport per chi come me ama i cavalli, è stato un fatto naturale. Quattro anni dopo, siamo qui per un Europeo di polo femminile, un evento che dà il senso a tutte le cose e ai sacrifici che io e la mia squadra abbiamo fatto, anche nei difficili anni della pandemia”.
Saranno tre le giornate di gara, con inizio delle gare fissato per le ore 17 e per le ore 18. Si parte giovedì 6, con il sorteggio che ha stabilito gli accoppiamenti delle partite d’esordio: l’Italia, guidata dal c.t. Franco Piazza e dal capo equipe Alessandro Giachetti, affronterà l’Inghilterra, mentre nell’altra sfida si affronteranno Francia e Germania. Alice Coria, Maitena Marrè, Camilla Rossi e Ginevra Visconti le atlete scelte per indossare la maglia azzurra. Le squadre torneranno poi in campo sabato 8, con la seconda giornata in cui le squadre vincitrici nel primo match si incroceranno con le perdenti. Domenica 9 le finali – di cui RaiSport, nei giorni successivi l’evento, manderà in onda un’ampia sintesi – e la premiazione. Le quattro federazioni hanno presentato una lista di dieci convocate ciascuna, ma saranno quattro le ragazze a scendere in campo. Per l’Inghilterra Kristina White, Beanie Bradley, Rosanna Turk e Rebecca Walters. Per la Germania Clarissa Marggraf, Marie Haupt, Svenja Hölty ed Eva Brühl. Per la Francia le sorelle Lucie e Pearl Venot, Margaux Perruchot e Ambra Ploix.
Quella in programma a Punta Ala sarà la quarta edizione dell’Europeo femminile di polo. La prima si disputò nel 2017 a Chantilly (Francia), con il successo dell’Italia, che chiuse al secondo posto alle spalle della Germania l’anno successivo a Villa Sesta, sempre in Toscana. Nel 2021, primo anno in cui l’Europeo è valso come qualificazione al Mondiale femminile, l’Italia a Milano ha conquistato la sua seconda medaglia d’oro, prima del quarto posto nel Mondiale in Argentina.