Golf, Edoardo Molinari, Paratore e Migliozzi al British Masters – askanews.it

Golf, Edoardo Molinari, Paratore e Migliozzi al British Masters

Il danese Olesen difende il titolo, riflettori su Justin Rose
Giu 28, 2023

Roma, 28 giu. (askanews) – Un titolo di prestigio in palio, la presenza di un campione come Justin Rose e la corsa per trovare posto nel Team Europe di Ryder Cup nella 71ª edizione del Betfred British Masters hosted by Sir Nick Faldo in programma dal 29 giugno al 2 luglio sul percorso di The Belfry, che ha ospitato per quattro volte la Ryder Cup, a Sutton Coldfield in Inghilterra. Per due volte negli ultimi tre anni il torneo del DP World Tour ha avuto due azzurri protagonisti, i quali saranno nuovamente in gara: Renato Paratore, che lo ha vinto nel 2020 emulando l’impresa compiuta 44 anni prima da Baldovino Bassù (1976), e Guido Migliozzi, secondo nel 2021. Con loro ci sarà anche Edoardo Molinari, vice capitano del Team Europe alla Ryder Cup di Roma, interessato sia alla gara che ai candidati alle wild card, così come l’altro vice capitano, il belga Nicolas Colsaerts.

Non solo wild card, ma anche le due graduatorie, la European Points e la World Points, che assegnano di diritto sei posti in squadra, tre per ciascuna. Della prima saranno in campo quattro dei primi dieci classificati, il tedesco Yannik Paul (n. 3), il polacco Adrian Meronk (n. 4), il francese Victor Perez (n. 5) e lo spagnolo Jorge Campillo (n. 9). Migliozzi, il migliore tra gli italiani nel ranking nell’European Points, ha dato segni di crescita la settimana passata con il decimo posto in Germania. La rincorsa non è impossibile, ma per rientrare in partita, al momento, servirebbe un piazzamento tra il primo e il quinto posto, naturalmente dando poi continuità al rendimento.

Difende il titolo il danese Thorbjorn Olesen, 33enne di Furesø, 283 gare sul tour e sette vittorie di cui una nell’Open d’Italia (2018) e una nel Sicilian Open (2012), in un contesto di ottimi giocatori che comprende, tra gli altri oltre ai citati, i sudafricani Thriston Lawrence, che ha firmato il quarto titolo sul circuito domenica scorsa nel BMW International Open, e Ockie Strydom, due successi in stagione. E ancora gli inglesi Daniel Gavins e Dale Whitnell, il tedesco Marcel Siem, lo svedese Simon Forsstrom, il nordirlandese Tom McKibbin e il francese Antoine Rozner, anche loro sul gradino più alto del podio.

Presenza di prestigio quella del campione inglese Justin Rose, che sarà il più seguito dagli spettatori di casa, nel cui palmarès figurano un major, due WGC e, al netto di questi, sette vittorie sul PGA Tour e otto sul DP World Tour, di cui una proprio nel British Masters (2002). Con lui, Olesen e Paratore vi saranno altri tre past winner: lo svedese Marcus Kinhult (2019), l’inglese Eddie Pepperell (2018) e lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño (2008).

Il montepremi è di 3.500.000 dollari (circa 3.210.000 euro).