Roma, 26 giu. (askanews) – Inversione di marcia nella comunicazione di Vladimir Putin: appena 48 ore dopo il drammatico discorso alla nazione della mattina del 24 luglio, quando minacciò i membri del Gruppo Wagner chiamandoli “traditori” e promettendo severe punizioni davanti alla legge e al popolo russo, arrivando ad evocare addirittura la guerra civile e il 1917, il presidente della Russia è riapparso in un tranquillo videomessaggio di routine a un forum di giovani imprenditori.
“Mi congratulo con voi per aver inaugurato il Forum Industriale Internazionale Giovanile degli Ingegneri del Futuro
Ha riunito giovani ingegneri, scienziati, tecnici, studenti universitari, laureati e rappresentanti di organizzazioni pubbliche di molte regioni russe e di alcuni paesi stranieri”, ha detto Putin nel video diffuso dal Cremlino.
Dopo che l’ammutinamento del potente gruppo di mercenari guidato da Evgeny Prigozhin è improvvisamente – e ancora in larga parte misteriosamente – rientrato, la parola d’ordine a Mosca sembra essere “normalità”: e così Putin ha lodato, da remoto, i giovani ingegneri ed esperti che stanno, secondo il Cremlino, riconvertendo e rilanciando l’economia russa in tempo di guerra:
“Queste persone – sia i giovani che gli specialisti e gli esperti, le nostre squadre imprenditoriali – hanno assicurato l’operatività e la stabilità dell’industria russa e il suo sviluppo di fronte a gravi sfide estern. Hanno ottenuto crescita con la produzione dei beni più importanti per la vita del paese, prodotti civili e per la difesa”.