Roma, 24 giu. (askanews) – Il capo delle potenti milizie Wagner, Evgeny Prigozhin, ha lanciato un ammutinamento in Russia, chiedendo un cambio ai vertici della Difesa e creando una situazione di estrema instabilità e una guerra interna parallela a quella in corso da Ucraina da 486 giorni.
Dopo aver accusato l’esercito russo di aver bombardato i suoi uomini che riposavano nelle retrovie ucraine, ha promesso di portare il ministero della Difesa, a cominciare dal ministro Sergei Shoigu, a rispondere delle loro responsabilità. Successivamente, in uno dei messaggi video sul suo canale Telegram, Prigozhin ha annunciato che i suoi combattenti hanno preso il controllo della città russa di Rostov, dove si trova il quartier generale del Distretto militare meridionale e della cosiddetta “operazione militare speciale” in l’Ucraina.