Roma, 22 giu. (askanews) – Intervenendo al Bundestag il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha esortato i leader dei Paesi Nato a rafforzare gli aiuti militari a Kiev in vista del vertice dell’Alleanza Atlantica a Vilnius a luglio.
“Lo stesso governo ucraino ha dichiarato che non c’è alcuna possibilità di aderire alla Nato finché la Russia farà guerra all’Ucraina. Pertanto – ha detto Scholz – propongo di concentrarci a Vilnius su ciò che è ora una priorità assoluta, e cioé il rafforzamento della capacità di combattimento dell’Ucraina”. “Da questo vertice uscirà un segnale forte di cooperazione transatlantica e di determinazione a difendere insieme la nostra sicurezza”.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto che dal summit in programma l’11 e 12 luglio nella capitale lituana sia inviato “un messaggio molto chiaro”, con l’Ucraina che si unirà all’Alleanza Atlantica dopo la guerra.
Scholz ha inoltre invitato caldamente il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a ratificare l’adesione della Svezia alla Nato. Il 4 aprile 2023 è la Finlandia ad essere entrata ufficialmente come 31esimo membro.
Infine la spesa militare della Germania: se nel 2022 ha rappresentato l’1,49% del Pil, nonostante la creazione di un fondo speciale di 100 miliardi per la Bundeswehr, l’obiettivo del 2% del Pil sarà raggiunto nel 2024, ha promesso Scholz.
