Roma, 22 giu. (askanews) – Il tribunale di Mosca ha respinto l’appello del giornalista del Wall Street Journal, Evan Gershkovich, contro la sua detenzione preventiva con l’accusa di spionaggio. Aveva fatto ricorso lo scorso maggio. Il reporter americano 31enne è apparso in un’aula del tribunale prima dell’udienza. Era stato arrestato a marzo dopo che il servizio di sicurezza russo dell’FSB lo aveva accusato di avere raccolto segreti militari nella città di Ekaterinburg. Lui e il Wall Street Journal negano ogni accusa.
Gershkovich è il primo giornalista americano a essere detenuto in Russia con l’accusa di spionaggio dalla fine della Guerra Fredda.