Roma, 22 giu. (askanews) – Prosegue il massiccio sforzo di ricerca del sommergibile scomparso nell’Atlantico. Ma, secondo i soccorritori, le scorte di ossigeno a disposizione dei cinque a bordo del Titan sarebbero esaurite.
Gli ufficiali della Guardia costiera hanno ribadito di essere “fiduciosi”: altri mezzi ed esperti si sono uniti all’operazione; un team multinazionale che comprende aerei militari statunitensi e canadesi, navi della guardia costiera e robot teleguidati stanno concentrando i loro sforzi vicino ai rumori sottomarini rilevati dal sonar.
Nei pressi del relitto del Titanic è arrivata anche una nave da ricerca francese equipaggiata con un robot in grado di arrivare fino a 6.000 metri di profondità. In lui si ripone la principale speranza.