Venezia, 21 giu. (askanews) – “Secondo il prestigioso Rapporto Crea Sanità, il Veneto è la migliore Regione a statuto ordinario d’Italia, alla pari con le Province Autonome di Trento e Bolzano. Considerate le diverse condizioni di partenza è un risultato importante, che dedico prima di tutto al nostro personale sanitario. In particolar modo quest’anno, perché proprio il Crea specifica di aver anche tenuto conto dei possibili effetti della riforma per l’autonomia differenziata, dimostrando che chi cerca di applicarne alcune buone pratiche già nell’attività in atto riesce a far bene e a fornire buoni servizi. Con una seria gestione dell’autonomia ci riusciranno tutti”. Lo dice il presidente della Regione del Veneto, in relazione ai risultati del rapporto “Le Performance Regionali” del Crea – Centro per la Ricerca Economica Applicata in Sanità, presentato oggi.
“Guidare una siffatta classifica è particolarmente importante, non solo per la soddisfazione che comporta e che giro a tutti i protagonisti del nostro sistema sanitario – aggiunge Zaia – ma anche perché arriva alla fine di una valutazione a 360 gradi, che comprende il giudizio su 6 dimensioni che vanno dall’appropriatezza e l’equità delle cure agli aspetti economico-finanziari e l’innovazione. La platea giudicante, composta da oltre 100 esperti raggruppati in un Panel composto da esponenti di istituzioni, management aziendale, professioni sanitarie, utenti, industria medicale è assolutamente attendibile, perché totalmente rappresentativa di ogni settore. Il più ampio giudizio che si possa immaginare. Essere in testa non è punto di arrivo, ma di partenza, perché interventi da fare e situazioni da migliorare ce ne sono molte anche in Veneto, soprattutto nella presa in carico dei pazienti e nella componente assistenziale. Ci stiamo lavorando e ci lavoreremo ogni giorno da qui in avanti, per alzare ulteriormente l’asticella.”