Venezia, 21 giu. (askanews) – Si è tenuta oggi, la prima Assemblea Generale Privata di Confindustria Veneto Est – Area Metropolitana Venezia Padova Rovigo Treviso, nella sede di Venezia Terminal Passeggeri (VTP). CVE rappresenta oggi la seconda Associazione territoriale del Sistema Confindustria con 5.000 imprese associate per un totale di 270.000 collaboratori.
L’Assemblea ha eletto a scrutinio segreto 85 componenti elettivi del Consiglio Generale, che unitamente ai componenti di diritto costituiscono il nuovo Consiglio Generale dell’Associazione per il quadriennio 2023-2027, e 8 Probiviri e 5 Revisori per lo stesso periodo. Per le candidature, si è tenuto conto di un criterio di equa rappresentanza fra territori, settori merceologici, dimensione aziendale, età e genere, a norma di Statuto della nuova Associazione.
Nel corso dei lavori, aperti dal Presidente di Confindustria Veneto Est Leopoldo Destro, alla presenza dei Vicepresidenti con delega ai Territori, Vincenzo Marinese (Vicario, Venezia), Alberto Zanatta (Vicario, Treviso), Paolo Armenio (Rovigo), Enrico Del Sole (Padova), è stata presentata ai Soci la relazione sulle principali attività svolte durante il primo semestre, tra le quali la chiusura del Bond di sistema Venetocentro, il lancio del Desk Imprese di Famiglia, il Patto per la coesione e lo sviluppo sostenibile con i Sindacati dei quattro territori, il consolidamento della nuova organizzazione a “rete di sedi”.
La seconda parte dei lavori è stata dedicata al tema “EVOLVERE in un mondo che cambia”, con gli interventi di Francesca Nieddu Direttore Regionale Veneto Est e Friuli-Venezia Giulia Intesa Sanpaolo, Elena Donazzan Assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari Opportunità Regione del Veneto, Stefano Allievi Sociologo, Filippo Catena Responsabile Fondi Abitare Sociale CDP Real Asset Sgr, Uljan Sharka Fondatore e CEO iGenius, condotti da Mariangela Pira Giornalista e Conduttrice Sky TG24. Le conclusioni sono state affidate a Leopoldo Destro, Presidente Confindustria Veneto Est.
“Per guidare la nascita di questa nuova identità, plurale e unitaria, fondata su una organizzazione a “rete di sedi” – ha sottolineato il Presidente Leopoldo Destro – e concorrere a indicare nuove soluzioni, seppur in un contesto sfidante come quello attuale, Confindustria Veneto Est deve proporre alcune idee motrici fondate su nuovi modi di pensare, di vivere, produrre e lavorare. La prima è la creazione di un mondo e di un sistema industriale sostenibili”.