Roma, 20 giu. (askanews) – Migliorano le attese sulla crescita dell’economia italiana nel 2023 mentre si confermano rischi al ribasso per il 2024. E’ quanto emerge dal Rapporto sulla politica di bilancio presentato dell’Ufficio parlamentare di bilancio.
“All’inizio del 2023 il quadro degli indicatori disponibili ha assunto un’intonazione favorevole, nonostante il perdurare di fattori di fragilità come il conflitto in Ucraina, l’elevata inflazione e il manifestarsi di nuove tensioni finanziarie” segnala l’UPB.
“La crescita del PIL dell’Italia nel primo trimestre di quest’anno (0,6 per cento in termini congiunturali) è risultata migliore delle attese, sia del Ministero dell’Economia e delle finanze sia del panel UPB” prosegue la ricerca “al momento si qualificano quindi rischi al rialzo sulle stime di quest’anno. Nel medio periodo (specialmente per il 2024) i fattori di rischio per il nostro Paese si confermano invece orientati al ribasso, così come le attese sul contesto economico globale”.