Milano, 20 giu. (askanews) – “Siamo contrari a questo documento perché c’è una sostanziale continuità con le scelte fatte in questi anni in Lombardia”. Lo ha detto Onorio Rosati, consigliere regionale di Avs in Lombardia, durante la discussione in Consiglio regionale del Prss, piano regionale di sviluppo sostenibile.
“Le misure previste non vedono al centro la sanità pubblica, la transizione ecologica, la scuola pubblica, la qualità del lavoro, e ancora il trasporto pubblico. Sempre più persone sono costrette a non curarsi; sempre più ragazzi abbandonano il loro percorso di studi; sempre più il lavoro risulta essere, precario, mal pagato oltre che poco sicuro; sempre più famiglie hanno un problema abitativo; sempre più, l’aria che noi respiriamo, risulta essere inquinata e nociva. La giunta che ha elaborato questo documento non riconosce e non vuole affrontare queste problematiche” ha aggiunto Rosati.
“Il mondo attorno a noi è in continuo cambiamento ed evoluzione a causa di processi come la guerra in corso, la crisi climatica, il fenomeno migratorio, la denatalità e il progressivo invecchiamento della nostra popolazione. Tra le oltre 300 pagine del Prss non ho trovato traccia di una visione che provi a dare risposte a queste problematiche. I processi non bisogna accompagnarli ma provare a indirizzarli. Un documento poco chiaro e incisivo dove spesso si naviga a vista non potrà mai dare la direzione necessaria” ha concluso l’ex sindacalista.