Roma, 20 giu. (askanews) – Sono tre le candidature per l’Expo 2030 che saranno prese in considerazione per le elezioni nel novembre 2023, presentate dalla Repubblica di Corea (per Busan), dall’Italia (per Roma) e dall’Arabia Saudita (per Riad): lo ha reso noto il Bureau International des Expositions (BIE).
Il 20 giugno, durante la 172a Assemblea Generale del BIE, sono stati presentati agli Stati membri i risultati delle missioni di inchiesta svolte dal BIE per valutare i progetti di candidatura per l’Expo 2030. Successivamente, gli Stati membri hanno votato per mantenere i tre progetti considerati dal Comitato Esecutivo del BIE fattibili e in linea con i regolamenti BIE.
Nel novembre 2023, durante la 173a Assemblea Generale del BIE, gli Stati membri eleggeranno il paese ospitante dell’Expo 2030 tramite scrutinio segreto in base al principio di un Paese, un voto.
Le missioni di inchiesta per l’Expo mondiale 2030 si sono svolte a marzo e aprile 2023. Durante ciascuna missione di inchiesta, i rappresentanti del BIE hanno esaminato tutti gli aspetti dei progetti dell’Expo. Utilizzando come guida i dossier di candidatura presentati al BIE il 7 settembre 2022, ciascuna Missione di Indagine ha valutato le motivazioni alla base della candidatura all’Expo, l’attrattività del tema proposto, il sito proposto e il suo previsto riutilizzo post Expo, i livelli di supporto al progetto, partecipazione prevista e piano di fattibilità finanziaria.
La candidatura della Repubblica di Corea presenta un’Expo mondiale nella città di Busan tra il 1 maggio e il 31 ottobre 2030, sul tema “Trasformare il nostro mondo, navigare verso un futuro migliore”.
La candidatura dell’Italia prevede un’Esposizione Universale nella città di Roma dal 1° maggio al 31 ottobre 2030 sul tema “Persone e Territori: Rigenerazione, Inclusione e Innovazione”.
La candidatura dell’Arabia Saudita infine presenta un’Expo mondiale nella città di Riyadh tra il 1 ottobre 2030 e il 31 marzo 2031 sul tema “L’era del cambiamento: insieme per un domani lungimirante”.
e esposizioni mondiali, ufficialmente conosciute come Esposizioni internazionali registrate, sono raduni globali di nazioni che affrontano le sfide universali del nostro tempo. Questi eventi globali senza precedenti offrono un viaggio all’interno di un tema scelto attraverso attività coinvolgenti. Si svolgono ogni cinque anni e durano fino a sei mesi; accolgono decine di milioni di visitatori, consentono ai paesi di costruire padiglioni straordinari e trasformano la città ospitante per gli anni a venire.
L’ultima esposizione mondiale, Expo 2020 Dubai, si è svolta con il tema “Connecting Minds, Creating the Future” e ha ricevuto oltre 24 milioni di visitatori. La prossima si svolgerà a Osaka, Kansai, in Giappone, tra il 13 aprile e il 13 ottobre 2025, con il tema “Progettare la società futura per le nostre vite”.
A proposito del BIE
Il Bureau International des Expositions (BIE) è l’organizzazione intergovernativa creata nel 1928 per guidare, promuovere e favorire le mostre internazionali (Expos). Conta 179 Stati Membri e sovrintende a quattro tipologie di Expo: le Esposizioni Mondiali, le Esposizioni Specializzate, le Esposizioni dell’Orticoltura e l’Esposizione Internazionale della Triennale di Milano.