Roma, 18 giu. (askanews) – I Carabinieri della Stazione di Roma-Acilia hanno arrestato due giovanissimi romani, uno studente di 15 anni e uno di 18 disoccupato, entrambi incensurati, gravemente indiziati dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in concorso.
A seguito di un’attività di controllo per contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti – recita una nota del Comando Provinciale dei carabinieri di Roma – i militari hanno effettuato un controllo dei tre giovani e successivamente, a seguito della perquisizione personale e della loro abitazione, hanno rinvenuto una ragguardevole quantità di droga, circa 11,4 chili di hashish, 450 grammi di marijuana e 35 grammi di cocaina suddivisi in dosi e panetti, la somma di 16.535 euro in contanti, oltre che materiale utile per pesare e confezionare lo stupefacente. Il 18enne, dopo l’arresto è stato trattenuto in caserma, in attesa di essere condotto presso il carcere di Regina Coeli, mentre il minorenne è stato collocato presso il centro per la Giustizia Minorile di Roma Virginia Agnelli, a disposizione delle Autorità Giudiziarie competenti.
L’arresto del maggiorenne – conclude la nota – è stato convalidato e il Tribunale di Roma ha disposto per lui gli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico.