Roma, 14 giu. (askanews) – È entrata in servizio a Torino Airport la prima ambulanza elettrica per le operazioni di soccorso aeroportuali. Lo scalo di Torino è il primo in Italia e tra i primi in Europa a dotarsi di un veicolo a zero emissioni di CO2 impiegato per prestare assistenza sanitaria a passeggeri e utenti dell’aeroporto.
L’ambulanza elettrica rientra nel processo di sostituzione dei mezzi aeroportuali con veicoli ibridi o full electric e rappresenta un avanzamento del percorso di sostenibilità ambientale Torino Green Airport, con l’obiettivo di raggiungere l’azzeramento delle emissioni sotto il proprio controllo con largo anticipo rispetto alla scadenza del 2050.
Il mezzo elettrico è alimentato da due batterie al litio da 100 A/h con un’autonomia che arriva fino a 6 ore, in grado di ricaricarsi completamente in circa 4 ore grazie a due caricabatterie da 25 Ampère l’uno. Le batterie al litio hanno una durata doppia rispetto a quelle tradizionalmente utilizzate e, una volta giunte a fine vita, possono essere revisionate e riutilizzate in ottica di circular economy.
L’ambulanza dispone inoltre di pannelli solari di ultima generazione installati sul tetto, in grado di erogare fino a 20 A/h in condizioni meteo ideali, e capaci di far fronte al consumo energetico dei presìdi sanitari presenti a bordo.
I dispositivi installati sull’ambulanza elettrica sono gli stessi che si trovano su un mezzo di soccorso tradizionale (barella, sedia portantina, impianto di ossigeno e aspiratore), a cui si aggiunge un ozonificatore per la sanificazione degli ambienti progettato ad hoc per il mezzo aeroportuale. Per l’allestimento interno dell’ambulanza elettrica è stato utilizzato il PVCE, un materiale plastico facilmente smaltibile in fase di riciclo, che, a differenza delle resine normalmente utilizzate non si spezza in caso di urto, ma si deforma, non rilasciando polveri dannose per la salute. Tutta la componentistica degli allestimenti, come maniglie e cerniere dei gavoni, è in metallo.
La livrea esterna è stata realizzata con fasce catarinfrangenti ad elevato potere illuminante; per contribuire ad aumentare la luminosità e la sicurezza del mezzo in caso di impiego notturno è stato installato un impianto sottoscocca progettato ad hoc, in grado di creare un’isola di luce ad elevata visibilità.
Con l’entrata in servizio dell’ambulanza elettrica si amplia così il parco mezzi aeroportuali a zero emissioni di CO2 operativi sottobordo. L’aeroporto di Torino dispone già di veicoli full electric che effettuano le operazioni di assistenza agli aeromobili, rendendo possibile un processo di turnaround 100% green. Effettuare un turnaround con mezzi elettrici porta con sé numerosi vantaggi, anzitutto sul fronte ambientale, poiché si azzerano le emissioni inquinanti di circa 1 quintale di CO2 derivanti dall’utilizzo di veicoli tradizionali alimentati a carburante diesel per l’intero processo.