Roma, 14 giu. (askanews) – Il ministro degli Esteri cinese, Qin Gang, ha chiesto agli Stati Uniti di “non interferire negli affari interni della Cina” nel corso del colloquio telefonico avuto con il segretario di Stato americano Antony Blinken.
Stando alla dichiarazione diffusa dal ministero degli Esteri cinese, il colloquio è avvenuto su richiesta di Blinken e Qin ha illustrato la posizione di Pechino su Taiwan. “Gli Stati Uniti dovrebbero rispettare la posizione della Cina sulla questione Taiwan, smettere di interferire negli affari interni della Cina e smettere di minare la sovranità, la sicurezza e gli interessi di sviluppo della Cina in nome della competizione”, si legge nella nota riportata dai media cinesi.