Milazzo, 11 giu. (askanews) – Per una notte la città di Milazzo si è sentita un po’ Hollywood. Al Teatro Trifiletti si è concluso, ieri sera, il Festival del Cinema Italiano con la premiazione dei vincitori delle “Stelle d’argento” alle star nazionali ed internazionali del cinema, tra cui Matt Dillon, il tre volte premio Oscar Vittorio Storaro, l’attrice statunitense Alfre Woodard, l’attore Rocco Papaleo e le attrici e gli attori Giulia Andò, Nicola Guaglianone, Paola Lavini, Ivano De Matteo. Hanno condotto la serata Veronica Mayo e il direttore generale Franco Arcoraci.
Sono stati assegnati vari premi, tra cui il premio “Mare Milazzo” alle fiction e alle serie televisive, istituito per la prima volta all’interno del Festival del Cinema Italiano, in onore della Città di Milazzo. Il premio è stato assegnato alle serie televisiva “Marefuori”: ha ritirato il premio Desirée Popper.
Diverse sono state le produzioni cinematografiche nazionali concorrenti, tra cui film, documentari e cortometraggi. È stato assegnato un premio al cortometraggio “Manco Morto” di Emma Cecala ed un premio speciale al cortometraggio dal titolo “C’hai 5” di Daniele Falleri, con la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta.
Un premio al documentario dal titolo “Mimì, tutti ne parlano, io l’ho conosciuta” di Gianfrancesco Lazotti, con Mariana Lancellotti, Francesco Guzzo Magliocchi, Vasila Gavrilas Burlacu, Rino Rodio, Stefano Baldrini e Silvia Mezzanotte.
Il Festival ha il patrocinio della Regione Sicilia e del Comune di Milazzo. Askanews ha seguito la rassegna cinematografica. Hanno partecipato alla serata conclusiva, in qualità di ospiti e premiati, il presidente onorario del Festival Fabrizio Del Noce, Giorgio Pasotti, Silvia Mezzanotte, Aleandro Baldi, Viola Valentino, Giovanni Cacioppo, Francesco Rizzuto, Giusy Venuti, Stefania Casini, Pino Ammendola, Serena De Bari, Lina Savonà, Giovanni Esposito, Heaven di Battista, Nello Pepe, Maria Pia Iannuzzi, Marcello Foti, Gianni Todini, Jenny De Nucci, Emanuel Caserio, Silvia Scola, Andrea Bosca, Riccardo Trombetta, Roberta Ammendola, Biagio Maimone, Gabriella Chiarappa, Donatella Gimigliano, Francesco Bomenuto, Susy del Giudice, Christian Marazziti, Vincent Riotta, Ignazio Senatore, Francesca Rettondini, Salvo Grasso, Giuseppe Zaccaria, Margot Sikabonyi, Massimiliano Buzzanca Zeudy Di Palma, Marco Robinson, Roberto Oddo, Nicola Posatore, Luca Scivoletto.
Il direttore generale Franco Arcoraci ha mantenuto le promesse annunciate per questa edizione del Festival del Cinema Italiano, che intende valorizzare il cinema italiano, i suoi registi, i suoi attori, i suoi produttori, le sue case cinematografiche, nonché tutto l’intero comparto ad esso afferente. Diverse le produzioni cinematografiche nazionali concorrenti, tra cui film, documentari e cortometraggi.
Il Festival del Cinema ha assunto una connotazione internazionale grazie alla direzione di Arcoraci, il quale intende dar vita in Sicilia, terra di cultura, a una manifestazione di carattere continuativo. Sua la sapiente scelta degli artisti e degli ospiti di rilievo. Arcoraci, oltre ad essere direttore generale della manifestazione, ne ha curato la direzione artistica, supportato da Matteo Cichero della Fair Play.
Il Festival ha veicolato messaggi culturali. Il sindaco Pippo Midili ha espresso grande soddisfazione per la rilevanza assunta dalla manifestazione che, oltre a dar lustro alla città di Milazzo, ha creato un clima festoso che si augura possa rivivere nella sua città anche per i prossimi anni.
Al centro è stato posto il tema della bellezza, intesa come espressione profonda della cultura propria di quel cinema il cui fine primario è trasmettere messaggi di elevato spessore culturale, tali da incidere sulla realtà. Madrina d’eccezione dell’evento è stata l’imprenditrice Daniela Lucchesi. La giuria che ha assegnato le “Stelle d’argento” era composta da Andrea Muzzi, Roberta Ammendola, Giorgio Pasotti, Nicola Guaglianone, Vincent Riotta, Christian Marazziti, Paola Lavini e Mario Falcone.
Lo Staff organizzativo del Festival del Cinema Italiano era composto dal presidente onorario, ex direttore di Rai Uno, Fabrizio Del Noce, dal vice presidente e creatore del Brand Danilo Tomassi, dal produttore toscano Matteo Cichero di Fair Play, da Marcello Foti, ex direttore del centro sperimentale di Cinematografia di Roma, dall’attrice Giusy Venuti, responsabile degli eventi e conduttrice del Gran Galà in TV del 2023, dall’attore Pino Ammendola, direttore editoriale, dal critico cinematografico Ignazio Senatore, da Paky Arcella e Anna Di Maria, dal giornalista Biagio Maimone, responsabile della Comunicazione, da Gabriella Chiarappa, responsabile rapporti con i Media, dalla giornalista ed esperte di tematiche sociali Donatella Gimigliano e dalla conduttrice televisiva Noemi Gherrero.
La regia è stata affidata a Nello Pepe (storico regista di Rai 1), le scenografie a Maurizio Tattini, la direzione musicale a Rosario Bella, la direzione tecnica a Giovanni Grasso Karamella, Davide Bisazza ha curato tutti i service audio e video proiezioni e Antonio Grasso (service video di supporto alle serate).
Coordinatori della comunicazione sul web sono stati Matteo Mastroeni e Giorgio Scifo della Hi-Fly Communication. La Sala Stampa, in pieno centro cittadino, è stata allestita e organizzata dalla Redazione della TV Telespazio Messina ’89, che ha curato le dirette streaming e televisive. La produzione esecutiva di tutto l’evento è stata affidata alla società Venarc Comunicazione.