Roma, 9 giu. (askanews) – Gli atleti di oggi si allenano anche in modo virtuale.
In vista delle Olimpiadi di Parigi 2024 i corridori della staffetta 4x100m della squadra francese di atletica con l’ausilio dei visori Vr studiano il modo perfetto per passarsi il testimone.
“Innanzitutto è meno faticoso, dice lo staffettista Pablo Mateo. In primo luogo, perché in pista, quando lo fai, lo fai davvero. Si corre sempre a tutta velocità. Qui sei solo un po’ nervoso. Si fanno due o tre passi solo per iniziare”.
Il progetto, coordinato con l’Università di Aix-Marseille, ha portato allo sviluppo di un’applicazione specifica dedicata agli atleti, ottimizzata sulla base dei test effettuati sul campo. Ma l’allenatore Richard Cursaz sottolinea: “Non è una cosa rivoluzionaria che li trasformerà in super staffettisti. La realtà rimane la realtà. Quello che è certo è che porterà guadagni marginali. Ma dimostra anche che non lasciamo nulla al caso quando si tratta dei nostri atleti e che è importante essere preparati a qualsiasi situazione”.