Alluvione, Bonaccini: serve collaborazione istituzionale

Bologna, 9 giu. (askanews) – “Di fronte a una tragedia come quella che è avvenuta” in Romagna, “serve una collaborazione istituzionale che sia la più rapida, la più seria e la più concreta possibile. Noi non vogliamo un euro in più di quello che ci spetta, ma garantisco che noi vogliamo fino all’ultimo euro che serve per far ripartire l’Emilia-Romagna”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, a La Repubblica delle idee a Bologna.

“Nei territori c’è una velocità e rapidità nel prendere decisioni, giuste o sbagliate questa è la democrazia – ha spiegato Bonaccini -. Con a volte infiniti tempi che rischiano, anche quando hai in mente una buona decisione, di ritardarla. Quando feci il presidente della Conferenza delle Regioni in cinque anni e mezzo ho avuto a che fare con cinque governi diversi. Anche il migliore se ha delle buone idee rischia di non avere il tempo di metterle a terra”.

“Mai come oggi, di fronte a una tragedia come quella che è avvenuta – ha aggiunto il governatore – serve una collaborazione istituzionale che sia la più rapida, la più seria e la più concreta possibile. Noi non vogliamo un euro in più di quello che ci spetta, perché in questo paese di fronte ad alcune tragedie alcuni soldi sono andati a chi non dovevano andare e poi sono venuti a mancare alla povera gente che da quarant’anni vive ancora nelle baracche. Non vogliamo un euro in più, ma garantisco che noi vogliamo fino all’ultimo euro che serve per far ripartire l’Emilia-Romagna”.