Milano, 7 giu. (askanews) – “Dare le ali a chi non può usare le gambe è qualcosa di bellissimo, capace di dare un grande senso di libertà a chi purtroppo, magari dopo un incidente, non ha più provato quella sensazione. Da qualche anno è quello che accade qui, all’Aero Club Adele Orsi (Acao) di Varese, dove la scuola di volo e il Trauma Team Center di Niguarda collaborano per consentire ai degenti dell’Unità Spinale dell’Ospedale Cà Granda di essere ospitati per una giornata o anche conseguire il brevetto di volo”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, questa mattina, alla conferenza stampa in cui è stata illustrata l’iniziativa ‘Wings are my freedom’, presso l’Aereo Club Adele OrsSul Lungo Lago di Calcinate, a Varese, una decina di pazienti o ex pazienti dell’Unità Spinale dell’ospedale Niguarda, accompagnati dai parenti, sono stati portati in volo da 10 alianti, uno dei quali guidato da Osvaldo Chiara, direttore Chirurgia Generale – Trauma Team Niguarda.
All’evento sono intervenuti anche Margherita Acquaderni presidente Acao, Francesco Mondini presidente AUS Sportiva, Angelo Pretini presidente Aud Niguarda, Gianni Orsi Mazzucchelli in rappresentanza della famiglia Orsi, Roberto Manzoni presidente Centro Studi Volo a Vela Alpino.
“Un’iniziativa – ha sottolineato il presidente Fontana – che rappresenta il modo di operare nella nostra regione, in cui eccellenze di ambiti diversi si integrano in maniera virtuosa e complementare per fornire opportunità di miglioramento della qualità di vita delle persone. Il modello Lombardia, dove la collaborazione tra pubblico, volontariato, e il privato, dà i risultati che vediamo tutti i giorni e di cui siamo particolarmente orgogliosi”.
Il presidente lombardo ha rimarcato la grande forza di volontà dei protagonisti del giorno: “La vostra capacità di reagire in modo positivo a una situazione difficile è da ammirare – ha concluso -. Iniziative come queste devono continuare a trovare sempre il sostegno da parte di tutte le Istituzioni”.