Roma, 7 giu. (askanews) – Non un semplice esame di maturità. In Cina è il giorno del “Gaokao”, l'”esame di reclutamento per l’istruzione superiore”, il culmine di anni di studio scolastico per quasi 13 milioni di liceali cinesi, finalmente quest’anno senza restrizioni anti-Covid.
Genitori ansiosi hanno accompagnato i figli a sostenere la prova da cui si ottiene un punteggio totale che determina quale università – prestigiosa o meno – e quale specializzazione il candidato potrà frequentare, quindi il suo futuro. “Mio figlio è abbastanza rilassato. Credo di essere più stressata di lui” dice sorridendo una madre con un abito tradizionale cinese che si ritiene essere di buon auspicio. “Ho aiutato mio figlio a studiare dal primo anno di scuola elementare fino alle superiori”, spiega.
“Dopo l’esame, sarò completamente sollevata.
Il Gaokao, il cui formato varia leggermente da provincia a provincia della Cina, comprende test di cinese, inglese, matematica, geografia, storia, chimica, fisica e politica.
Molti genitori spendono l’equivalente di migliaia di euro per iscrivere i propri figli, fin da piccoli, a lezioni private per massimizzare le loro possibilità di successo rispetto agli altri candidati al momento dell’esame.