Bruxelles, 5 giu. (askanews) – È scontro fra Commissione europea e Twitter dopo che l’azienda di Elon Musk ha deciso di non rilasciare più i report sulle misure anti-disinformazione, fortemente raccomandati come buona pratica da Bruxelles.
“Crediamo che Twitter abbia commesso un errore. Twitter ha scelto la strada più difficile. Hanno scelto il confronto – ha dichiarato la vice presidente della Commissione europea, Vera Jourova – La Commissione ne prende atto: il Codice è volontario, ma abbandonandolo Twitter ha attirato molta attenzione e le sue azioni e il rispetto delle regole Ue saranno controllate con vigore e urgenza”.
La lotta alla disinformazione diventerà un obbligo legale nell’Ue a partire dal 25 agosto di quest’anno, quando entrerà in vigore il Digital Services Act europeo, che impone alle piattaforme di adottare misure anche su trasparenza e moderazione dei contenuti. Con Google, Facebook, TikTok e YouTube nel 2018 anche Twitter aveva sottoscritto il Codice di condotta europeo sulla disinformazione che impegna le aziende del settore tecnologico a contrastare le fake news sulle loro piattaforme.