Firenze, 5 giu. (askanews) – Il Governo stabilisca una quota più alta dei 33 euro previsti per l’accoglienza di ogni migrante. E’ la richiesta del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che, in un’intervista a La Stampa definisce tale aumento “fra le nostre richieste per firmare l’intesa”. “Sarebbe anzi determinante aumentare la cifra -aggiunge Giani- perché i soggetti aggiudicatari possano non solo offrire ospitalità, ma anche svolgere funzioni quali l’insegnamento o l’inserimento dei migranti in attività socialmente utili”.
In ogni caso, aggiunge Giani, “la firma del protocollo d’intesa è formale. La Toscana è una delle regioni che collabora maggiormente per l’accoglienza e l’impiego dei migranti in attività socialmente utili. Allo stato attuale stiamo andando avanti come abbiamo sempre fatto. Oggi -osserva Giani- arriveranno a Marina di Carrara 29 migranti e i passaggi non sono stati differenti dal passato: ci siamo confrontati con la prefettura e abbiamo messo a disposizione gli strumenti della regione”.
Quanto al cosiddetto censimento degli irregolari, Giani replica: “noi lavoriamo perché non esistano irregolari e perché tutto si svolga nella massima certificazione. Il metodo che abbiamo sempre privilegiato in Toscana è l’accoglienza diffusa: piccoli nuclei, possibilità di integrazione con il territorio, ricerca di un posto di lavoro, garanzia di istruzione per i figli. Una modalità che -conclude Giani- consente un impatto meno traumatico sulla popolazione, evitando fenomeni di rifiuto odi protesta”.