Andreas Kofler riconfermato presidente Consorzio vini Alto Adige

Milano, 5 giu. (askanews) – Andreas Kofler (Cantina Kurtatsch) è stato riconfermato alla presidenza del Consorzio Vini Alto Adige. Lo ha deciso il neoeletto Consiglio di amministrazione che ha riassegnato anche la vicepresidenza a Martin Foradori (Tenuta Hofstätter).

Nel Cda, Andreas Kofler, Klaus Pardatscher, Georg Eyrl, a cui si aggiungono, Philipp Plattner e Oscar Lorandi continueranno a rappresentare il Consorzio delle cantine produttori, mentre Martin Foradori, Alois Clemens Lageder e Peter Zemmer sono stati riconfermati quali rappresentanti delle Tenute dell’Alto Adige. Nuovo mandato anche per Stefan Vaja dei Vignaioli dell’Alto Adige che in Cda saranno rappresentati per la prima volta anche da Hannes Andergassen.

Durante il precedente mandato della presidenza, era stata avviata la certificazione di sostenibilità “Sqnpi” che oggi ha superato la sua fase pilota. Al centro dell’impegno per i prossimi tre anni ci saranno ancora l’implementazione della sostenibilità in tutti i settori del comparto vinicolo, oltre alla concretizzazione dell’ambizioso progetto legato alla zonazione e la realizzazione della nuova sede del Consorzio. “Un’attenzione particolare è naturalmente rivolta a una coerente implementazione dell’Agenda del Vino Alto Adige 2030, che ci indica la via verso un futuro sostenibile lungo tutta la catena di creazione del valore” ha dichiarato Kofler, sottolineando che “vogliamo garantire ai consumatori non solo la qualità del nostro prodotto, ma anche quella della produzione”.

Per quanto riguarda la zonazione, frutto di un lungo lavoro preliminare, Martin Foradori ha annunciato che “nel corso dei prossimi anni, terroir unici, vitigni selezionati per queste specifiche zone e un’ulteriore riduzione delle quantità di raccolto innalzeranno la qualità dei vini dell’Alto Adige a un livello ancora superiore”.

Sulla nuova sede, nella quale troverà una nuova casa l’intero settore vitivinicolo altoatesino, Kofler ha detto che “la concentrazione di ambienti e spazi ci permetterà di raggruppare meglio le risorse e rendere la cooperazione ancor più stretta”. Infine, in merito alla lotta alla flavescenza dorata, il rieletto presidente ha spiegato che “grazie a numerosi partner, siamo riusciti a mettere in piedi un sistema di monitoraggio per tenernee sotto controllo la diffusione”.

Fondato nel 2007 per raggruppare tutte le principali associazioni e istituzioni del settore vitivinicolo altoatesino, il Consorzio è oggi il centro riferimento in materia di vino e gestisce il marchio “Vini Alto Adige”.