Coquimbo, 3 giu. (askanews) – Almeno 3.500 uccelli marini sono stati trovati morti dal 26 maggio ad oggi sulle spiagge del nord del Cile, le autorità stanno indagando sul misterioso fenomeno.
Gli uccelli colpiti sono cormorani Bougainvillea, chiamati cormorani guanay in Sud America, con piumaggio bianco e nero.
Centinaia di cadaveri sono stati prelevati dalle spiagge di Coquimbo, circa 400 km a nord della capitale Santiago, da funzionari del locale Servizio Agricoltura e Allevamento (SAG) dotati di tute di biosicurezza, a pochi metri dai numerosi hotel, ristoranti e casinò di questa zona di villeggiatura.
I risultati delle analisi escludono l’influenza aviaria, ha detto all’AFP il direttore del SAG di Coquimbo, Jorge Mautz. Ma le cause della carneficina rimangono per il momento sconosciute. C’è “qualcosa che sta accadendo nel mare” che sta uccidendo questi uccelli, che si tuffano nell’oceano per pescare le loro prede, ha ipotizzato Mautz.