Roma, 3 giu. (askanews) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha salutato nel pomeriggio i circa 2000 cittadini che hanno visitato i Giardini del Quirinale in occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica.
L’apertura al pubblico dei Giardini è stata dedicata, come lo scorso anno, alle persone con fragilità. La scelta degli ospiti è stata curata dalle associazioni a carattere nazionale rappresentative delle categorie fragili, presenti quest’anno le associazioni: Case famiglie per minori di Roma Capitale, Croce rossia Italiana, Progetto Filippide, Comunità di Sant’Egidio, Fateci posto, La lampada dei desideri, la piccola famiglia Onlus, Unitalsi, Fondazione Cortile dei gentili.
Mattarella è arrivato nei guardini intorno alle 17,30 e si è trattenuto con gli ospiti per più di un’ora, prima ascoltando la prima esibizione del Coro Giovanile Italiano della Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali (Feniarco), poi ha fatto un lungo giro per salutare e concedere selfie. Agli ospiti era stato fatto dono di alcuni gadget, la coccarda tricolore e anche una piccola Costituzione, che il capo dello Stato ha firmato ad alcuni ragazzi che glielo hanno chiesto.
Quindi Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, si è fermato ad ascoltare la Banda Musicale Giovanile del Piemonte dell’Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome (ANBIMA). Poi si è soffermato ancora a salutare e incoraggiare i disabili e i bambini che volevano conoscerlo. Infine sulla terrazza la conclusione dell’evento con la Banda Interforze che ha suonato l’Inno alla gioia, l’inno dell’Unione europea. Il Presidente è rientrato nella sua abitazione intorno alle 19.