Lampedusa, 1 giu. (askanews) – Inizia l’era della Croce rossa all’hotspot di Lampedusa. Da oggi cambia la gestione del centro di accoglienza di contrada Imbriacola. Sull’isola già da qualche settimana sono stati portati dei mezzi speciali della Cri compreso un pullman di grandezza media, che servirà a trasferire i migranti dal molo Favaloro fino all’interno del centro. Risolto anche il nodo dei lavoratori che per anni sono stati impegnati all’interno del centro, spesso al centro di polemiche per le condizioni sanitarie che si sono verificate negli annia causa dell’emergenza sbarchi. Sarà il personale della cooperativa sociale Badia grande a proseguire la sua attività con Croce rossa italiana. Lo riferisce la Cgil Sicilia, che esprime soddisfazione per un “risultato frutto di una trattativa che ha disegnato un percorso di tutela occupazionale passato da una serie di colloqui per verifica dei requisiti dei soggetti interessati e da una corsia preferenziale per chi in possesso dei requisiti aveva lavorato nell’hotspot”.